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Come identificare una persona controllante: 6 caratteristiche che la tradiscono

Non è facile individuare una persona controllante. Spesso il suo modo di agire si maschera da preoccupazione o semplice interesse, anche se in realtà ciò che desidera è imporre la propria volontà sugli altri. Pertanto, per mantenere la nostra autonomia e instaurare relazioni più sane, è opportuno saperle identificare.

Come sono le persone controllanti?

Le persone controllanti hanno bisogno, come suggerisce il nome stesso, di avere tutto sotto controllo, dalle relazioni alle decisioni, passando per le emozioni che provano o le situazioni che vivono. “Spesso l’origine è da ricercarsi in una bassa autostima o in un bisogno di approvazione”, spiegano gli esperti della clinica CPA Psicólogos.

La loro personalità non solo danneggia loro stesse, ma anche le persone che cercano di controllare. Accettare l’influenza costante di qualcuno può creare dipendenza, perdita di fiducia e la sensazione di trovarsi in una relazione squilibrata. Inoltre, questo può logorare l’autostima e provocare ansia o isolamento sociale.

Come identificare una persona controllante: 6 tratti che la tradiscono

Come dicevamo, identificare una persona controllante può essere difficile. “Le persone controllanti non sono sempre il prototipo di soggetto aggressivo-verbale o fisico che ci viene in mente”, sottolineano gli esperti di psicologia del canale YouTube di Psicoactiva. Esistono molti modi per controllare gli altri, a volte in modo passivo o indiretto.

Psicoactiva indica quali sono i tratti che tradiscono le persone controllanti:

  1. Criticano costantemente: non tralasciano nemmeno il minimo dettaglio. Questo comportamento si consolida nel tempo, influenzando l’autostima e la sicurezza degli altri.
  2. Isolano la persona controllata: che si tratti del partner, di un amico o di un familiare, decidono chi deve frequentare interferendo nelle sue relazioni personali.
  3. Lanciano minacce: a volte lo fanno in modo attivo e altre in modo passivo. Ciò significa che non solo lo esprimono verbalmente, ma a volte anche attraverso punizioni.
  4. Mostrano il loro affetto in modo condizionato: lo fanno solo se il comportamento degli altri è conforme alle loro aspettative. In questo modo, riescono a far sì che il comportamento degli altri si adatti ai loro interessi.
  5. Usano il senso di colpa: attraverso di esso ottengono ciò che vogliono dagli altri e li fanno sentire in debito con loro.
  6. Non rispettano la privacy: credono di avere il diritto di poterinvadere lo spazio di chi li circonda. Per questo motivo, sospettano e provano gelosia per tutto ciò che sfugge al loro controllo.

Come comportarsi con una persona controllante

Se una delle persone che ti circondano ha le caratteristiche descritte, probabilmente è una persona controllante. In tal caso, è importante sapere come trattare con lei. Il centro Pensaments Psicólogos Mallorca offre una serie di consigli per farlo:

  • Non entrare con lei in discussioni: anche se il dialogo e lo scambio di idee sono generalmente raccomandabili in qualsiasi tipo di relazione personale, non ne vale la pena quando hai di fronte una persona controllante. Queste persone di solito non ragionanocambiano idea, quindi è inutile cercare di discutere con loro.
  • Stabilisci i tuoi limiti: se in qualsiasi situazione è importante saper dire di no, lo è ancora di più quando hai a che fare con una persona controllante. Stabilisci dei limiti e non superarli mai.
  • Rifletti su ciò che ti offre: a volte siamo consapevoli di essere sotto l’influenza di una persona controllante, ma non reagiamo per comodità, bassa autostima o paura del conflitto. Tuttavia, ci sono occasioni in cui dobbiamo prendere una decisione.

Come liberarsi da una personalità controllante

Se concludi che quella persona controllante non ti sta apportando nulla di positivo, la cosa migliore è allontanarti da lei. Liberarsi può essere una sfida importante, ma è essenziale per ricuperare la tua autonomia e migliorare il tuo benessere emotivo. Dal centro Nuestro Psicólogo di Madrid ti spiegano come farlo:

  • Riconoscere il comportamento controllante: abbiamo già indicato i tratti che rivelano questo tipo di persone.
  • Rafforzare l’autostima: lavorare sulla tua autostima ti aiuterà ad affrontare le manipolazioni.
  • Praticare l’assertività: significa essere in grado di esprimere i tuoi pensieri, sentimenti e bisogni in modo chiaro, diretto e adeguato, senza violare i diritti degli altri.
  • Ridurre l’interazione con il controllore: questo può essere difficile, soprattutto se si tratta di una persona cara, ma è fondamentale per la tua salute mentale.
  • Cercare sostegno esterno: puoi chiedere aiuto ad amici e familiari che comprendono la situazione che stai vivendo. Anche i gruppi di sostegno e la terapia possono offrirti una prospettiva esterna e risorse aggiuntive.
  • Sviluppare un piano di sicurezza: questo è essenziale se la situazione include comportamenti pericolosi, che sfiorano o costituiscono abuso. Potrebbe comportare la definizione di un codice con amici o familiari per situazioni di emergenza o essere pronti a lasciare la casa.
  • Educare la persona controllante: in alcuni contesti, può essere utile farle capire che i suoi comportamenti influenzano gli altri. Questo deve essere fatto sempre con cautela e, preferibilmente, con aiuto.
  • Considerare la terapia di coppia o familiare: se la persona controllante è disposta, può essere un modo per affrontare i suoi comportamenti in un ambiente sicuro.
  • Riflettere sulle proprie azioni: a volte, senza rendercene conto, possiamo permettendo o addirittura rinforzando il comportamento controllante. Pensa se le tue azioni possono aver contribuito alla situazione e cosa puoi cambiare.
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