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Una grande azienda annuncia una delle più grandi scoperte di giacimenti auriferi di questo secolo

Barrick ha confermato che il progetto Fourmile, in Nevada, è una delle più grandi scoperte aurifere del secolo. I risultati della valutazione economica preliminare (PEA) del 2025, insieme alle risorse minerarie del 2024, evidenziano la sua combinazione di tenore, scala e potenziale di esplorazione. Secondo la società, questo giacimento potrebbe diventare un produttore multigenerazionale e uno dei più redditizi al mondo. Il presidente e amministratore delegato di Barrick, Mark Bristow, ha sottolineato che si aspettano di raddoppiare le risorse entro la fine di quest’anno, grazie a nuove trivellazioni esplorative. La stima attuale parla di un potenziale di 32-34 milioni di tonnellate con tenori di 15-16 grammi per tonnellata, il che collocherebbe Fourmile tra i giacimenti con il tenore più elevato scoperti negli ultimi decenni.

Potenziale per guidare il settore

Al Forum minerario delle Americhe, Bristow ha sottolineato che Fourmile potrebbe posizionarsi tra i dieci maggiori produttori mondiali di oro, con flussi di cassa leader nel settore. Ha sottolineato che pochissimi progetti offrono una combinazione così interessante di tenore, scala e redditività, il che rende questa scoperta un asset in grado di ridefinire la curva dei costi dell’estrazione dell’oro.

Barrick evidenzia caratteristiche chiave come l’alto tenore, il tonnellaggio significativo e i fronti di sfruttamento su larga scala. Tutto ciò indica un progetto a basso costo, di lunga durata e con caratteristiche di asset di primo livello in fase di sviluppo.

Piani di sviluppo ed esplorazione

La società prevede di ampliare la propria flotta di perforazione, passando da 16 a oltre 20 piattaforme, con 120 km aggiuntivi di perforazione superficiale entro il 2026. In totale, sono previsti 370 km di perforazione superficiale e 80 km sotterranei fino al 2028, con l’obiettivo di migliorare la precisione delle risorse indicate e dedotte.

Inoltre, Barrick sta procedendo con le autorizzazioni per la rampa di esplorazione di Bullion Hill, con l’intenzione di iniziare la costruzione nel 2026. Questo accesso consentirà di collegarsi allo sviluppo multipurpose Goldrush, che si avvicina al confine di Fourmile e che sarà fondamentale per l’esplorazione sotterranea a partire dal 2027.

Entro il 2029, Barrick prevede di avere 34 km di sviluppo in corso, collegando Bullion Hill con Goldrush e preparando la miniera per i primi test di sfruttamento. Una volta in produzione, Fourmile compenserà le riserve a bassa legge di Carlin-Cortez, apportando volumi significativi a basso costo al profilo di Nevada Gold Mines.

Bristow ha concluso che Fourmile, insieme ad altri progetti di crescita, conferma la strategia di Barrick di puntare su asset di prim’ordine e il potenziale di espansione che contraddistingue la società mineraria nel settore dell’oro e del rame.

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