L’azienda di elettrodomestici Hoover ha deciso di rivoluzionare il concetto di lavatrice con la sua nuova proposta chiamata Multi-Wash, poiché questo modello rompe con tutto ciò che conoscevamo incorporando tre cestelli nella stessa macchina. Sebbene all’inizio possa sembrare strano, dietro al suo design c’è un obiettivo molto chiaro, ovvero quello di adattarsi meglio alle reali esigenze quotidiane delle casalinghe, e ci riesce con funzioni mai viste prima in questo tipo di dispositivi. Il punto di partenza è un problema comune in qualsiasi casa, ovvero che quando si accumula biancheria sporca di ogni tipo, non tutto può essere lavato nello stesso carico. Gli indumenti sportivi richiedono un ciclo rapido e risciacqui intensi, le lenzuola necessitano di temperature elevate e i capo delicati richiedono un trattamento delicato.
Tre cestelli, tre cicli, un solo lavaggio
Il cuore della Multi-Wash è nella sua struttura tripla, perché include un cestello principale da 10 kg per i capi normali e due mini cestelli da 1 kg situati nella parte superiore. Questi piccoli scomparti sono pensati per carichi specifici.
La cosa più sorprendente e interessante è che puoi usarli tutti e tre contemporaneamente. Ciò significa lavare gli asciugamani nel cestello grande, impostare un ciclo rapido per l’abbigliamento sportivo in uno dei piccoli e utilizzare l’altro per i capi delicati.
Ogni cestello funziona con il proprio ciclo, temperatura e durata. Secondo Hoover, l’intero processo può essere completato in soli 22 minuti, un dato che attira l’attenzione e che, se confermato nell’uso reale, comporterebbe un notevole risparmio di tempo.
La scommessa di Hoover non si limita al numero di cestelli, la Multi-Wash è dotata di funzioni intelligenti che mirano a un lavaggio più efficiente.
Tra queste spicca Auto-Dose, che regola automaticamente la quantità di detersivo e ammorbidente in base al carico, uno speciale sistema di spruzzatura che migliora il risciacquo e tecnologie orientate all’igiene come la sterilizzazione con luce ultravioletta o il rivestimento antibatterico Clean Shield.
Tutti hanno bisogno di lavare i propri vestiti e la possibilità di farlo in parallelo senza mescolare i carichi ha un evidente fascino. La grande incognita è se, nella pratica, il sistema manterrà la stessa efficacia promessa da Hoover.
Bisognerà verificare se il consumo di acqua ed energia rimane sotto controllo, se i cicli rispettano realmente la durata dei capi e se la maggiore complessità non comporta un rischio maggiore di guasti. Se supererà questa prova, la Multi-Wash potrebbe costringere altri produttori a ripensare ciò che fino ad ora era dato per scontato.
Le lavatrici del futuro
La Multi-Wash è un ulteriore esempio di come gli elettrodomestici si siano evoluti. Dalle prime macchine automatiche della metà del XX secolo, che offrivano solo un paio di programmi, ai modelli attuali con schermi touchscreen e connettività WiFi, la lavatrice è diventata un campo di costante innovazione.
Oggi, oltre a lavare, questi apparecchi promettono di risparmiare energia, dosare il detersivo in modo preciso o connettersi al cellulare per programmare i cicli a distanza. Alcuni produttori integrano già l’intelligenza artificiale, in grado di riconoscere il tipo di tessuto e di impostare automaticamente il programma più adatto.
Il futuro punta a una maggiore personalizzazione, quindi vedremo lavatrici che analizzano il livello di sporco dei capi, che suggeriscono programmi in base alla cronologia di utilizzo, nonché funzioni che sincronizzano il consumo energetico con le tariffe elettriche più convenienti.
In questo scenario, la proposta di Hoover si colloca come un passo intermedio, poiché non dipende da algoritmi sofisticati, ma fornisce una soluzione pratica a un’esigenza molto specifica. Si tratta di un vero e proprio tentativo di ottimizzare tempo, acqua e fatica in una delle attività domestiche più ripetitive.