Il commercio mondiale dipende da rotte strategiche che collegano i continenti e facilitano il trasporto di merci, energia e materie prime. La costruzione di determinate vie navigabili determina la rapidità con cui i prodotti raggiungono la loro destinazione, i costi logistici e l’efficienza delle catene di approvvigionamento globali. Nel corso della storia, la costruzione di corridoi navigabili ha permesso di accorciare le distanze, integrare i mercati e generare un impatto economico e geopolitico significativo. La posizione geografica, la profondità e la capacità di queste rotte sono fattori determinanti per la loro rilevanza nel mondo. Vi raccontiamo della via navigabile artificiale più importante.
La rotta marittima più trafficata al mondo
Una delle rotte marittime più importanti del mondo è il Canale di Suez, una via navigabile artificiale situata in Egitto che collega il Mar Mediterraneo al Mar Rosso. Questa costruzione è stata inaugurata nel 1869 e permette alle navi di accorciare significativamente il tragitto tra l’Europa e l’Asia, evitando di dover circumnavigare completamente il continente africano passando per il Capo di Buona Speranza.
Attraverso questa opera circola circa il 12% del commercio marittimo mondiale, compresi grandi volumi di petrolio dal Medio Oriente verso l’Europa e l’America, oltre a container e materie prime. Il suo efficiente funzionamento è fondamentale per il trasporto di petrolio, gas, container e prodotti manifatturieri, consolidandosi come un asse strategico del commercio internazionale e della geopolitica in tutto il mondo.
Il Canale di Suez è la via navigabile artificiale più lunga del mondo, inaugurata nel 1869, ed è un punto vitale per il commercio globale, poiché collega l’Europa e l’Asia e attraverso di esso circola il 12% del commercio mondiale di merci.
Com’è questa costruzione unica al mondo?
Le caratteristiche principali di questa costruzione sono:
- Lunghezza e larghezza: circa 193 km di lunghezza, con tratti che consentono il transito simultaneo di navi in alcune sezioni. La larghezza minima varia tra 205 e 225 metri, con recenti ampliamenti per navi più grandi.
- Pescaggio: supporta navi con un pescaggio massimo di 20,1 metri, consentendo il passaggio della maggior parte delle navi commerciali e delle petroliere di grandi dimensioni.
- Sistema di pedaggi: l’Egitto ottiene entrate significative attraverso pedaggi basati sulle dimensioni, la stazza e il tipo di carico della nave, che rappresentano una fonte fondamentale per la sua economia.
- Importanza geopolitica: la posizione strategica di questa costruzione la rende un punto critico. Blocchi temporanei, come quello dell’Ever Given nel 2021, hanno dimostrato come un incidente possa influenzare le catene di approvvigionamento e i prezzi in tutto il mondo.
- Manutenzione e modernizzazione: questa costruzione richiede un dragaggio costante e miglioramenti infrastrutturali per adattarsi a navi più grandi, garantendo sicurezza ed efficienza.
- A differenza del Canale di Panama, il Canale di Suez non utilizza chiuse, poiché il suo design consente alle acque dei due mari che unisce di mantenersi allo stesso livello, facilitando il passaggio delle navi.