Una moneta irlandese sta attirando l’attenzione dei collezionisti e non è così difficile da trovare. È stata coniata in occasione dell’introduzione dell’euro nel 2002 ed è riconoscibile dall’arpa celtica raffigurata sul lato nazionale. Attualmente alcuni annunci arrivano a chiedere 8.500 euro. Il motivo: un presunto eccesso di metallo.
La moneta da 1 euro irlandese che vale 8.500 euro: il segreto degli errori di conio
Il lato nazionale mostra un’arpa celtica al centro, affiancata dalla parola “ÉIRE” a sinistra e dall’anno di conio a destra. Sull’anello esterno sono raffigurate le dodici stelle dell’Unione Europea. Il lato comune, creato da Luc Luycx della Zecca Reale del Belgio, include la mappa dell’UE prima dell’allargamento del 2004, sei barre verticali e il valore nominale. Le sue iniziali “LL” appaiono nella zona esterna.
Sono molti gli annunci che si possono trovare sulle piattaforme di vendita di monete. Alcuni raggiungono gli 8.500 euro perché, secondo il venditore stesso, presentano un eccesso di metallo. Altri prezzi si aggirano intorno ai 1.600 euro per due pezzi del 2005 con lo stesso disegno.
Tuttavia, tra gli intenditori, una moneta non circolata ha un valore di circa 1,60 euro, poiché è considerata comune e facile da trovare. Infatti, il portafoglio in fior di conio può essere trovato per circa 70 euro e la moneta singola non circolata per 3,5 euro. Pertanto, non è usuale spendere grandi somme, tranne in casi specifici pubblicizzati come errori o varianti.
Questa moneta è stata coniata nel 2002, con l’introduzione dell’euro. La Zecca irlandese ha prodotto 135.115.000 monete da 1 euro, oltre ad altre 25.000 integrate in set. Si tratta quindi di una moneta ampiamente emessa, riconoscibile e, salvo casi particolari, di facile accesso per i collezionisti.