Google festeggia i suoi ventisette anni di esistenza e commemora questa data con la comparsa del suo primo logo come Doodle, il disegno utilizzato nel 1998. Questa immagine è visibile nella maggior parte delle regioni del mondo, ad eccezione dell’Africa e del Medio Oriente. L’azienda ha sottolineato il significato di questo anniversario e la storia dell’azienda: “Nel celebrare il compleanno di Google, ricordiamo i nostri umili inizi come progetto di ricerca in un garage, a dimostrazione del fatto che i momenti innovativi possono avere inizio in luoghi comuni”, ha spiegato il team di Google. Un Doodle è una versione speciale e creativa del logo di Google che appare sulla home page del motore di ricerca per commemorare ricorrenze, anniversari o personaggi rilevanti della storia e della cultura. Queste illustrazioni offrono solitamente un omaggio visivo e, a volte, interattivo, legato all’evento saliente della giornata.
Quando e come è stato creato il motore di ricerca Google
Il motore di ricerca Google è nato nel 1998 grazie al lavoro di Larry Page e Sergey Brin, due studenti di dottorato dell’Università di Stanford, negli Stati Uniti.
Il progetto, inizialmente chiamato “BackRub”, è iniziato nel 1996 con l’obiettivo di migliorare il modo di cercare informazioni su Internet. Page e Brin hanno sviluppato un algoritmo innovativo, noto come PageRank, che valutava la rilevanza delle pagine web considerando sia la quantità che la qualità dei link che ricevevano.
Prima di Google, i motori di ricerca esistenti offrivano risultati principalmente in base alla presenza di parole chiave, generando elenchi poco precisi e difficili da gestire.
La proposta di Page e Brin consentiva di organizzare le informazioni in modo più efficiente, offrendo risultati rilevanti per l’utente.
Lo sviluppo è progredito rapidamente e nel 1997 hanno registrato il dominio google.com, nome ispirato al termine matematico “gúgol”, che rappresenta un uno seguito da cento zeri, a simboleggiare l’enorme quantità di informazioni che aspiravano a indicizzare.
Nel settembre 1998, con il sostegno di investitori iniziali come Andy Bechtolsheim, ricevettero un primo assegno di 100.000 dollari. Questo impulso economico permise loro di formalizzare l’azienda e di trasferirsi in un garage a Menlo Park, in California, che fungeva da primo ufficio.
Da lì lanciarono al pubblico la prima versione del loro motore di ricerca, consentendo di accedere alle informazioni in modo semplice e veloce.
Il successo di Google fu immediato, grazie alla sua interfaccia semplice, alla velocità di risposta e alla capacità di trovare dati utili tra milioni di pagine.
Chi è l’attuale direttore di Google
L’attuale direttore di Google è Sundar Pichai, ingegnere e dirigente nato in India. Pichai ha assunto la guida dell’azienda nel 2015, quando Google si è riorganizzata sotto la struttura aziendale di Alphabet Inc., una decisione che ha separato le operazioni del motore di ricerca e altri prodotti chiave sotto la nuova società madre.
Da quell’anno, Pichai ricopre il ruolo di amministratore delegato di Google e, dal 2019, dirige anche Alphabet.
Sundar Pichai è nato a Chennai, in India, nel 1972. Ha studiato ingegneria metallurgica presso l’Indian Institute of Technology di Kharagpur e successivamente ha conseguito un master in ingegneria e gestione presso la Stanford University e un MBA presso la Wharton School of Business dell’Università della Pennsylvania.
È entrato a far parte di Google nel 2004, dove inizialmente ha lavorato allo sviluppo di prodotti come Google Toolbar e il browser Google Chrome. La sua leadership nella creazione e nell’espansione di Chrome è stata fondamentale per la crescita dell’azienda.
Nel corso della sua carriera, il dirigente è stato riconosciuto per il suo approccio collaborativo, la sua visione strategica e la sua capacità di guidare l’azienda attraverso nuove sfide tecnologiche e globali.