I panni da cucina sono molto pratici per pulire la cucina, sia per il nostro portafoglio che per l’ambiente. Infatti, non essendo monouso ma riutilizzabili centinaia di volte, non dobbiamo spendere soldi per acquistare carta da cucina, il che a sua volta favorisce una pulizia più ecologica e sostenibile. Inoltre, questi panni puliscono molto bene perché, con un paio di passate e senza alcuno sforzo, le superfici della vostra cucina rimangono pulite e brillanti. Tuttavia, gli strofinacci da cucina hanno uno svantaggio: poiché non vengono gettati dopo ogni utilizzo, si sporcano e accumulano batteri molto rapidamente. La soluzione degli esperti? Lavarli molto spesso, ogni giorno o dopo averli utilizzati se sono molto sporchi.
Con quale frequenza bisogna lavare gli strofinacci?
Sebbene gli strofinacci da cucina siano molto migliori della carta sotto tutti i punti di vista, gli esperti di pulizia sottolineano l’importanza di lavarli frequentemente: entrando in contatto con gli alimenti o rimanendo umidi per molto tempo, accumulano batteri quasi immediatamente, batteri che, se non vengono eliminati, possono influire sul nostro benessere e su quello della nostra famiglia.
Per questo motivo, la raccomandazione degli esperti è chiara: “bisogna lavare gli strofinacci da cucina ogni giorno o dopo ogni utilizzo”. Infatti, anche se sembrano puliti, i batteri possono essere presenti senza essere visibili, soprattutto se il panno è umido e caldo. E non preoccuparti, sono molto facili da lavare: puoi farlo in lavatrice o bollendoli in acqua calda per disinfettarli.
Come lavare correttamente i panni da cucina
Per lavare correttamente i panni da cucina, gli esperti suggeriscono di seguire questa semplice ma efficace procedura passo dopo passo:
- Passo 1. Per prima cosa, scuotete le briciole e sciacquate i panni con acqua calda per rimuovere il grasso o i residui di cibo.
- Passo 2. Successivamente, metteteli nel cestello della lavatrice e lavateli con acqua calda e un buon detersivo. Gli esperti dicono che se la vostra lavatrice ha un programma di disinfezione o un ciclo lungo con acqua calda, è meglio impostare direttamente quelli.
- Passaggio 3. Facoltativamente, puoi aggiungere un prodotto disinfettante che aiuti a eliminare meglio i batteri e i cattivi odori. Un’alternativa naturale sarebbe quella di aggiungere mezza tazza di aceto bianco nel ciclo di risciacquo. Puoi anche aggiungere bicarbonato di sodio o un getto di acqua ossigenata insieme al detersivo.
- Passaggio 4. Al termine del ciclo di lavaggio della lavatrice, puoi asciugare i tuoi strofinacci utilizzando il programma con la temperatura più alta dell’asciugatrice. Se non hai un’asciugatrice, puoi stenderli al sole fino a quando non sono completamente asciutti. Ricorda che devono essere ben asciutti per evitare che l’umidità generi altri batteri.
Consiglio extra: puoi anche far bollire dell’acqua in una pentola, immergervi i panni per 10-15 minuti, tirarli fuori con delle pinze e lasciarli asciugare completamente all’aria.
E infine, cosa molto importante: anche se pulisci i tuoi strofinacci da cucina ogni giorno e in modo adeguato, l’ideale è sostituirli ogni uno o due mesi, o quando presentano macchie, cattivo odore o sono rovinati.