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Cosa significa parlare con il proprio cane come se fosse un essere umano, secondo gli psicologi

Chi ha un animale domestico in casa dà tutto il suo amore agli animali. E a volte li tratta come se fossero esseri umani. Lo fa nel suo comportamento, quando esce a passeggio, quando dorme e spesso anche quando parla con il proprio cane come se fosse un essere umano. La scelta di un animale domestico deve basarsi sullo stile di vita e sulle esigenze emotive del proprietario. Sia i cani che i gatti offrono compagnia e amore, ma in modi diversi, consentendo a ogni persona di trovare in loro il compagno ideale in base alla propria personalità e alle proprie circostanze.

Un cane al posto delle pillole: come gli animali domestici riducono la pressione sanguigna e l’ansia nei bambini

Secondo la psicologa Ana Laura D’Agostino, ci sono benefici fisici e psicologici per chi ha un animale domestico. “Gli animali da compagnia possono migliorare la nostra salute fisica e mentale. Diversi studi hanno dimostrato che convivere con gli animali domestici produce benefici sul nostro corpo e sulle nostre emozioni. A livello fisico, la pressione sanguigna diminuisce, la frequenza cardiaca si regola durante le situazioni stressanti, migliorando le prestazioni in generale”. Inoltre, con i bambini in casa si crea un legame importante e si allevia l’ansia. Uno studio ha misurato la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca e l’ansia comportamentale in bambini sani di età compresa tra 3 e 6 anni. Questi bambini hanno visitato il medico in due occasioni diverse per gli esami fisici di routine. In una visita, un cane (non legato al bambino) era presente nella stanza e nell’altra visita il cane era assente. Quando il cane era presente, i bambini avevano valori di pressione sanguigna più bassi, frequenze cardiache più basse e meno problemi comportamentali.

Il significato di parlare con il proprio cane come se fosse un essere umano

La dottoressa Katie Slocombe, del Dipartimento di Psicologia dell’Università di York, spiega in uno studio pubblicato sulla rivista Cognición Animal che “si ritiene che un registro vocale speciale aiuti l’acquisizione del linguaggio e migliori il modo in cui un bambino umano interagisce con un adulto. Questo modo di parlare presenta alcune somiglianze con il modo in cui molti esseri umani parlano ai propri cani”.

In questo modo, secondo l’esperta, parlare a un cane come se fosse umano non è solo una curiosità, ma la dice lunga sulla personalità del proprietario. Le persone che praticano questa forma di comunicazione sono solitamente molto empatiche, sensibili e con un grande bisogno di legame emotivo. Di solito mostrano anche alti livelli di intelligenza emotiva e una visione più umanizzata del mondo animale.

Secondo Psychology Today, gli animali sociali come gli esseri umani e i cani fanno buon uso dei suoni per comunicare, ma tale comunicazione è integrata dall’olfatto, dal tatto e dalla vista. Una revisione degli studi sulla comunicazione tra esseri umani e animali domestici (Koyasu, Kikusui, Takagi e Nagasawa, 2020) ha mostrato alcune interessanti somiglianze e differenze nei modi in cui gli esseri umani, i gatti e i cani comunicano.

Come sono coloro che parlano al cane come a un essere umano

Affettuosi

La psicologia stabilisce che tali persone sono affettuose e molto empatiche. Inoltre, tendono a trasferire le loro emozioni ai loro cani.

Fiduciosi

Sono fiduciosi in generale e in particolare nel rapporto che hanno con il loro animale domestico.

Sociabili

Parlare con il cane soddisfa un bisogno di comunicazione e compagnia, soprattutto nelle persone che trascorrono molto tempo da sole.

Responsabili

Chi parla con i propri cani come se fossero davvero esseri umani lo fa nel modo migliore, senza cercare nulla in cambio. Allo stesso tempo, danno istruzioni e routine ai loro animali domestici.

Benefici psicologici di avere un animale domestico

La psicologa Ana Laura D’Agostino rivela che in generale i proprietari di animali domestici non giudicano né esprimono giudizi. «Un animale domestico è una compagnia sia per il bambino che per qualsiasi membro della famiglia. Può consolare, offrire sostegno e ascoltare i problemi di un bambino. L’animale sarà sempre lì, senza eccezioni, a sostenerci e ad accompagnarci. E, giocando, un animale domestico può diventare un compagno e il migliore amico».

Un animale domestico può insegnare l’empatia. Secondo l’esperta, prendersi cura di un animale domestico che dipende così tanto da te insegna l’empatia. Impariamo a leggere i bisogni del nostro animale domestico. Allo stesso tempo, gli animali domestici ci trasmettono fiducia e responsabilità: avendo la responsabilità di prenderci cura di un animale domestico, acquisiamo sicurezza e fiducia in noi stessi. Ci sentiamo utili quando vediamo che siamo in grado di prenderci cura di qualcun altro. I bambini fino a tre anni possono svolgere compiti semplici, come dare da bere e da mangiare all’animale domestico.

Gli animali che possiamo adottare come animali domestici ci aprono un universo di apprendimenti. Sono terapeutici quando si tratta di affrontare difficoltà emotive e fisiche, «sono i nostri compagni incondizionati, ci tengono sempre compagnia e rimangono al nostro fianco, giochiamo e ci divertiamo con loro e, soprattutto, ci danno affetto, amore e siamo la cosa più importante nella loro vita».

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