L’agenzia spaziale statunitense ha confermato una scoperta che potrebbe ridefinire il corso dell’esplorazione spaziale e aprire un nuovo capitolo nell’economia globale. Si tratta dell’asteroide 16 Psyche, un corpo celeste di oltre 200 chilometri di diametro che si trova tra Marte e Giove. A differenza di altri asteroidi, composti principalmente da roccia o ghiaccio, questo oggetto contiene una percentuale di metalli che va dal 30% al 60%, tra cui ferro, nichel e oro. La scoperta non ha solo un valore scientifico. Le stime più ottimistiche calcolano che la ricchezza mineraria di Psiche potrebbe raggiungere i 700 quintilioni di dollari, una cifra che supera ampiamente il valore di tutti i mercati terrestri. Se fosse possibile distribuire tale ricchezza, ogni persona sul pianeta sarebbe milionaria.
Cosa rende unico l’asteroide Psiche?

I ricercatori ritengono che Psiche sia il nucleo esposto di un pianeta primitivo che è stato distrutto miliardi di anni fa. La sua composizione metallica lo rende un elemento chiave per comprendere come si sono formati i pianeti rocciosi del sistema solare.
L’attuale missione della NASA ha scopi scientifici, ma il potenziale economico dell’asteroide sta già generando dibattiti sul futuro dell’estrazione mineraria spaziale.
Perché non può ancora essere sfruttato?
Sebbene il valore dei metalli contenuti in Psiche sia incalcolabile, estrarli e portarli sulla Terra non è possibile con la tecnologia attuale. La distanza, i costi e i limiti tecnici rendono impraticabile qualsiasi operazione mineraria a breve termine.
Tuttavia, la scoperta rafforza l’idea che lo spazio sarà la prossima frontiera per l’ottenimento di risorse naturali.
Quale impatto potrebbe avere sull’economia globale?
Se un giorno si riuscisse a sfruttare un asteroide come Psiche, il mercato dei metalli preziosi potrebbe subire un cambiamento radicale. Il prezzo dell’oro, ad esempio, crollerebbe di fronte a un’offerta così enorme.
Per questo motivo, la scoperta solleva anche interrogativi sulla proprietà delle risorse cosmiche, sulla regolamentazione internazionale e sull’impatto economico dell’estrazione mineraria al di fuori del pianeta.
Cosa cerca la missione della NASA?

La missione Psyche, lanciata nell’ottobre 2023, ha lo scopo di studiare la composizione dell’asteroide e comprenderne l’origine. I dati ottenuti consentiranno di comprendere meglio l’evoluzione del sistema solare e potrebbero gettare le basi per future missioni a fini commerciali.
Cosa succederà nella ricerca
La NASA prevede di continuare ad analizzare Psyche nei prossimi anni. Lo studio include osservazioni con strumenti di alta precisione e simulazioni per comprendere come si è formato questo asteroide. Si spera inoltre che la scoperta stimoli nuove ricerche su altri corpi celesti con potenziale minerario.
