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Come preparare fertilizzanti fatti in casa con bucce di banana e scarti di cucina

I fertilizzanti fatti in casa sono un’alternativa economica, ecologica ed efficace per nutrire le piante del giardino e dei vasi. Riutilizzare bucce di banana, fondi di caffè o gusci d’uovo permette di restituire sostanze nutritive al terreno senza bisogno di prodotti chimici. Inoltre, è un modo semplice per ridurre i rifiuti e dare un uso prezioso a ciò che prima veniva gettato via. Le piante hanno bisogno di nutrienti come potassio, fosforo, calcio e magnesio per crescere forti, fiorire e produrre frutti. Molti di questi minerali sono presenti nei rifiuti quotidiani della cucina, quindi trasformarli in fertilizzante è una strategia sostenibile e vantaggiosa.

Fertilizzante con bucce di banana

La buccia di banana è ricca di potassio e fosforo, due minerali fondamentali per la fioritura e lo sviluppo dei frutti.

  • Un’opzione è quella di seppellirle direttamente nel terreno, tagliate in piccoli pezzi in modo che si decompongano più rapidamente.
  • Un’altra alternativa è quella di preparare un infuso di banana: far bollire le bucce in un litro d’acqua per 10 minuti, lasciarle raffreddare e annaffiare le piante con questa miscela una volta alla settimana.

Resti di caffè

I fondi di caffè usati apportano azoto, favoriscono un fogliame verde e aiutano a migliorare la struttura del terreno.

  • Possono essere sparsi secchi intorno alle piante come se fossero pacciame.
  • Possono anche essere diluiti in acqua per creare un’irrigazione nutriente.

Gusci d’uovo

I gusci d’uovo contengono molto calcio, che rafforza gli steli e previene problemi come il marciume apicale nei pomodori.

  • È consigliabile tritarli bene fino a ottenere una polvere fine e poi mescolarli al terreno.
  • Un altro modo è quello di bollire i gusci in acqua, lasciarli riposare e utilizzare il liquido come fertilizzante liquido naturale.

Altri scarti di cucina utili

  • Infuso di tè: apporta minerali e può essere utilizzato per innaffiare.
  • Acqua di cottura delle verdure: purché non contenga sale, è ricca di sostanze nutritive.
  • Bucce di patate o carote: una volta compostate, arricchiscono il terreno con vari minerali.

Raccomandazioni finali

  • Non utilizzare scarti contenenti sale, olio o condimenti, perché possono danneggiare le radici.
  • Alternare diversi tipi di fertilizzanti fatti in casa per ottenere un terreno più equilibrato.
  • Accompagnare con una buona irrigazione e un’adeguata esposizione al sole per potenziare l’effetto.

Trasformare i rifiuti della cucina in fertilizzanti fatti in casa non solo cura le vostre piante, ma contribuisce anche a un giardino più sano e a una casa più sostenibile.

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