Nessuno vuole una doccia piena zeppa di residui di sapone o muffa. Fortunatamente, pulire la doccia con il perossido di idrogeno, un disinfettante naturale, non solo rimuove questi fastidiosi residui, ma aiuta anche a mantenere il bagno libero da muffa, batteri e altri residui fastidiosi. Di seguito condividiamo i consigli degli esperti di pulizie professionali su come pulire con il perossido di idrogeno e mantenere il bagno splendente e luminoso.
Come pulire una doccia con il perossido di idrogeno

Segui questi semplici passaggi per pulire la tua doccia con questo potente disinfettante naturale.
- Inizia con un flacone spray. Michael Williams, professionista delle pulizie e proprietario e amministratore delegato di Michael’s Cleaning, inizia con una soluzione di perossido di idrogeno al 3% in un flacone spray, senza bisogno di diluirla. Inizia a pulire spruzzando il vetro, il pavimento e le pareti della doccia, lasciando agire la miscela per almeno 10 minuti in modo che abbia il tempo sufficiente per sciogliere lo sporco e uccidere eventuali batteri.
- Prendete una spazzola. Successivamente, spazzolate le superfici con una spazzola non abrasiva o un panno in microfibra, concentrandovi sui bordi e sulle fughe, consiglia Williams. Con la spazzola in mano, effettuate movimenti circolari sulle superfici, sciogliendo eventuali residui calcarei e rimuovendo i batteri.
- Risciacquate con acqua. Infine, risciacquate l’intera doccia con acqua calda e asciugate le superfici con un asciugamano pulito per evitare la formazione di macchie d’acqua.
Perché il perossido di idrogeno è così efficace?
Il perossido di idrogeno pulisce in modo eccellente grazie alle sue proprietà ossidanti, ovvero uccide batteri, virus e funghi distruggendone le cellule. Inoltre, è altamente versatile e può essere utilizzato in varie attività di pulizia, rendendolo uno dei detergenti per doccia più potenti ed economici che potrai mai avere.
Come rimuovere i residui di sapone e la muffa nella doccia con il perossido di idrogeno
Rimuovere i residui di sapone e la muffa con il perossido di idrogeno può richiedere un piccolo sforzo in più. Per i residui di sapone, Williams preferisce spruzzare il perossido direttamente su di essi e poi spargere un leggero strato di bicarbonato di sodio sopra.
“L’effervescenza scioglie la pellicola, quindi strofinare è relativamente facile”, dice.
Per la muffa, imbeve un batuffolo di cotone o un tovagliolo di carta con perossido di idrogeno. Quindi lo appoggia sulle fughe macchiate o sul silicone, lasciandolo agire per 30-60 minuti. Successivamente, rimuove il batuffolo e utilizza una spazzola a setole dure per strofinare le superfici, eliminando la muffa dalla doccia.
“È un modo più mirato e intenzionale per trattare le aree difficili senza dover utilizzare la candeggina”, aggiunge.
I migliori consigli per usare il perossido di idrogeno per pulire la doccia

Il perossido di idrogeno funziona meglio al buio
La saggezza popolare suggerisce di pulire alla luce calda del sole naturale per uccidere i batteri e altri microrganismi. Ma secondo Williams, la luce fa decomporre più rapidamente il perossido di idrogeno, motivo per cui viene venduto in bottiglie marroni. Pertanto, se si desidera ottenere la massima efficacia pulente, egli consiglia di spruzzare il prodotto sulla doccia prima di andare a dormire, lasciandolo agire per tutta la notte con la luce del bagno spenta. Al risveglio, strofinare e risciacquare il detergente.
“Si tratta di una piccola differenza in termini di tempo, ma significa un’enorme differenza nell’efficacia del perossido di idrogeno su muffa, funghi e residui di sapone”, afferma.
Risciacquare sempre con acqua calda
Il perossido di idrogeno è un ottimo detergente per le macchie perché le rimuove senza essere aggressivo o danneggiare le fughe, come invece fa la candeggina. Infatti, l’uso del perossido di idrogeno è il modo giusto per
pulire le fughe della doccia. Tuttavia, è sempre necessario risciacquare bene con acqua calda ogni volta che si usa il perossido di idrogeno, afferma Scott Schrader, esperto di pulizie.
Questo perché l’acqua calda consente al detergente di agire in modo più efficace contro le sostanze che sta rimuovendo, in alcuni casi organismi viventi, come i batteri, che si desidera igienizzare ulteriormente con l’acqua calda.
Assicurarsi che il perossido di idrogeno rimanga in posa abbastanza a lungo
Il perossido di idrogeno ha bisogno di tempo per igienizzare e sbiancare, quindi non affrettate il processo di pulizia rimuovendo frettolosamente il perossido di idrogeno.
“Se lo trattate come un detergente spray da spruzzare e pulire in fretta, non sfrutterete appieno le sue potenzialità”, afferma Williams.
Schrader è d’accordo. Egli suggerisce di lasciare agire il detergente per almeno 10 minuti prima di risciacquare eventuali residui, in modo da prevenire la formazione di nuovi depositi o macchie d’acqua che potrebbero comparire la volta successiva che si utilizza la doccia.
Aggiungete il bicarbonato di sodio per aumentare l’efficacia
Un altro modo per massimizzare il potenziale pulente del perossido di idrogeno è aggiungere una dose di bicarbonato di sodio.
Se vi trovate di fronte a un elevato accumulo di residui di sapone e lo strofinamento non sembra smuoverli, potete anche provare a mescolare il perossido di idrogeno con una piccola quantità di bicarbonato di sodio per formare una pasta, dice Schrader. Applicate la pasta sulle zone interessate, lasciate agire per un’ora, quindi strofinate e risciacquate.
