La storia di Raúl Hurtado, un pescatore di Veracruz, è diventata leggenda dal 1975, quando durante una giornata di immersioni trovò sul fondo del mare un oggetto luccicante che si rivelò essere oro puro. Quella che era iniziata come una scoperta casuale si trasformò presto in una serie di ritrovamenti oggi noti come i “gioielli del pescatore”, un tesoro archeologico di enorme valore legato all’Impero Azteco e all’epoca coloniale.
Ha trovato il tesoro di Montezuma: un pescatore messicano ha venduto per anni l’oro degli Aztechi come vecchi rottami
Hurtado iniziò a vendere poco a poco i pezzi che trovava, con la consulenza di un gioielliere locale che ne fondeva alcuni per trasformarli in anelli e altri gioielli moderni. Il denaro gli permise di migliorare la sua abitazione e di concedersi alcuni lussi insoliti nella sua comunità, il che destò sospetti tra i vicini e i conoscenti.
Il segreto è venuto alla luce quando le autorità, allertate dalle voci e nell’ambito di un’indagine per furto, hanno perquisito la sua casa e hanno trovato parte del tesoro.
Gli esperti dell’Università Veracruzana e dell’INAH hanno confermato che non si trattava di oro comune, ma di pezzi di grande valore archeologico, probabilmente legati al mitico Tesoro di Moctezuma. In totale sono stati recuperati almeno 64 pezzi, con un peso superiore ai sette chilogrammi e un valore attuale stimato in oltre 230 milioni di pesos.
Cosa è successo a Raúl Hurtado e ai gioielli
Hurtado è stato arrestato e accusato di aver violato la legge sulla protezione del patrimonio nazionale. Anche se in seguito è stato assolto perché è stato dimostrato che non era a conoscenza dell’importanza storica degli oggetti, è finito in prigione e ha subito il peso di una scoperta che, invece di portargli prosperità, gli ha lasciato problemi e un ricordo agrodolce.
Dal 1991, i “gioielli del pescatore” sono custoditi dall’INAH ed esposti nel Baluarte de Santiago, a Veracruz, come uno dei tesori più preziosi recuperati nelle acque messicane. La storia di Hurtado è oggi un promemoria di come il caso possa cambiare i destini, ma anche di come il patrimonio culturale appartenga a tutta la nazione.