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Monete da 25 centesimi di valore: i “quarter dollar” statunitensi che superano i mille dollari nelle aste

La numismatica statunitense presenta alcune monete da 25 centesimi che raggiungono quotazioni elevate nel mercato dei collezionisti. Le emissioni più rilevanti includono esemplari di serie come Draped Bust, Capped Bust, Liberty Seated, Barber e Standing Liberty, ciascuna con particolarità tecniche e storiche che ne giustificano il riconoscimento.

Storia dei quarti di dollaro negli Stati Uniti

Il taglio da 25 centesimi fu introdotto nel 1796, quattro anni dopo la sua autorizzazione legale nel 1792. In quel primo anno furono prodotti solo 6146 esemplari, il che rese la moneta un’emissione limitata.

La prima moneta da 25 centesimi coniata è la più preziosa sul mercato dei collezionisti, con prezzi che possono raggiungere i 3 milioni di dollari PCGS

Dopo quel lancio, la Zecca non ha più coniato quarti fino al 1804, con volumi altrettanto ridotti. Durante quella fase è stato utilizzato il disegno noto come Draped Bust, in vigore fino al 1807. Tra il 1808 e il 1814 non furono coniate monete di questo valore e la produzione riprese solo nel 1815 con il tipo Capped Bust.

Nel 1831, la produzione di questa denominazione incorporò miglioramenti tecnici con l’uso di un collare chiuso, che consentì di uniformare il diametro. Questa modifica segnò l’inizio della standardizzazione nella produzione dei quarti di dollaro.

Il disegno Liberty Seated apparve nel 1838 e rimase in circolazione fino al 1891. Nel corso di quei decenni, la moneta subì alcune modifiche. Tra il 1853 e il 1855 furono aggiunte delle frecce su entrambi i lati della data per segnalare la riduzione del peso. Nel 1866 fu incorporato il motto “IN GOD WE TRUST” sul rovescio. Nel 1873 ricomparvero le frecce, ora come riferimento al sistema metrico.

Nel 1892 fu presentato il disegno Barber Quarter, opera di Charles Barber, uno dei pochi casi in cui la moneta prese il nome del suo incisore.

Il successivo grande cambiamento avvenne nel 1916, quando debuttò il disegno Standing Liberty. Questa moneta raffigurava la Libertà in piedi, con scudo e ramo d’ulivo. Nelle prime emissioni la figura appariva a torso nudo, ma dal 1917 al 1930 fu modificata per mostrare una cotta di maglia.

Alcuni esemplari presentano errori di conio, come quello del 1828, in cui durante l’incisione il valore nominale di “25 C.” si sovrappone a quello di “50” PCGS

Le monete da 25 centesimi più preziose sul mercato

  • Draped Bust 1796: il quarto di dollaro del 1796 è considerato fondamentale dai collezionisti. È la prima emissione del taglio e l’unica coniata nel XVIII secolo. Con appena 6146 unità coniate, molte sono state conservate in ottimo stato, il che ne aumenta l’attuale domanda. Nelle aste, gli esemplari con classificazione MS67 hanno raggiunto valori fino a 3 milioni di dollari, secondo le guide ai prezzi di PCGS.
  • Draped Bust 1807: sebbene ne siano state prodotte più che nel 1796, il numero di pezzi in stato non circolante è molto basso. Le monete certificate con grado MS67 sono state vendute all’asta per oltre 630.000 dollari.
  • Barber Quarter 1901-S: un altro riferimento in termini di rarità. La sua coniazione di appena 72.664 unità la rende una delle monete d’argento più difficili da trovare in ottimo stato di conservazione. Con una classificazione MS68, un esemplare è stato venduto per 550.000 dollari.
  • Capped Bust Quarter 25/50C 1828: presenta un errore nell’iscrizione del valore, poiché l’incisore ha applicato le cifre destinate a mezzo dollaro. Esemplari di grado MS67 sono stati venduti per oltre 350.000 dollari.
  • Standing Liberty 1918/7-S: questo esemplare della Zecca di San Francisco presenta un errore di conio noto come sovradatazione. Si stima che esistano meno di 100 pezzi in stato di conio (MS) e meno di 10 con valutazioni superiori a MS65. Uno di questi quarti, denominato Full Head per i dettagli di precisione nel disegno, ha raggiunto i 336.000 dollari, anche se la guida PCGS suggerisce che il suo valore potrebbe arrivare a 425.000 dollari.
  • Capped Bust Quarter 1823/2: anch’essa con un errore di conio, questa moneta presenta il numero “2” sotto il “3” nell’incisione della data. Se ne conoscono circa 31 esemplari, la maggior parte dei quali di bassa qualità. Gli esemplari ben conservati hanno superato i 246.000 dollari nelle vendite pubbliche.
  • 1842 Small Date Proof: tra le serie più ricercate figurano anche le emissioni di prova. Questo quarto di dollaro è stato prodotto in quantità minime, con solo sei esemplari conosciuti. Un esemplare classificato come PR65 è stato venduto per 282.000 dollari e le stime lo collocano a valori vicini ai 475.000 dollari.
  • 1927-S Standing Liberty: ha avuto la coniazione più bassa del tipo 2 di questa serie, il che la rende un pezzo molto ambito. La maggior parte delle monete sopravvissute hanno valutazioni basse, il che fa aumentare i prezzi degli esemplari ben conservati. Uno con grado MS66 è stato venduto per 258.500 dollari e si stima che potrebbe superare i 450.000 dollari in nuove aste.

In questi casi, la scarsità delle tirature, la conservazione limitata nelle collezioni originali e la presenza di errori di conio sono fattori chiave che determinano il loro alto valore sul mercato.

Come identificare un quarto di dollaro di valore

Ogni serie presenta caratteristiche che ne consentono il riconoscimento. Il Draped Bust del 1796, ad esempio, è stato disegnato da Robert Scot, con un diametro di 27,5 millimetri e un peso di 6,74 grammi. È composto per l’89,2% da argento e per il 10,8% da rame ed è stato coniato nella zecca di Filadelfia.

Per verificare l’autenticità e la rarità di un esemplare, gli specialisti osservano elementi quali:

  • Data.
  • Zecca.
  • Composizione metallica.
  • Diametro.
  • Peso.
  • Caratteristiche di design sul dritto e sul rovescio.
  • Dettagli come il tipo di aquila sul rovescio o la presenza di iscrizioni particolari sono determinanti.
  • Stato di conservazione.

La stessa moneta può avere valori molto diversi a seconda della classificazione assegnata da enti come PCGS o NGC, che valutano da esemplari usurati in circolazione a pezzi in stato di prova o non circolati.

Attualmente, i collezionisti con maggiori risorse concentrano la concorrenza sulle unità di più alta qualità. La disponibilità limitata di questi pezzi in gradi superiori genera aumenti costanti dei valori di riferimento.

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